Quadro AC del modello Unico
L’Amministrazione di condominio che risulta a pieni poteri al 31
dicembre deve dichiarare all’anagrafe tributaria l’ammontare cumulativo
dei beni e servizi acquistati dal condominio nell’anno solare antecedente
e i dati identificativi dei relativi fornitori.
Tra i fornitori dello stabile sono da ricomprendere anche gli altri
condomini, supercondomini, consorzi o enti di pari natura, ai quali il
condominio amministrato abbia corrisposto nell’anno somme superiori
a euro 258,23 a ogni legittimato.
Ai fini della precisazione del momento di compimento degli acquisti, si
deve differenziare tra cessioni di beni e prestazioni di servizi.
Per le cessioni di beni, la direttiva universale stabilisce che tali
operazioni si considerino effettuate:
• nell’attimo della stipulazione dell’atto, se riguardano beni
immobili;
• nel momento del ricevimento o invio, se riguardano beni mobili.
Per le prestazioni di servizi, l’ attimo di esecuzione è formato dalla data
di versamento dei corrispettivi.
Il versamento si considera realizzato nel momento in cui il prestatore ha
l’effettiva fruibilità|delle somme spettanti.
Tuttavia, se è una caparra, l’ operazione si considera effettuata nei limiti
dell’ammontare pagato.
L’annuncio avviene a mezzo della stesura del quadro AC del mod.
UNICO dell’Amministrazione, nominato “Comunicazione
dell’Amministrazione di condominio”.
L’imposizione di esibire il quadro AC sussiste anche nel caso in cui, nel
contesto di un condominio con non più di otto condomini, pur non
obbligatorio, l’incarico di Amministrazione sia stato conferito.
In assenza di investitura dell’Amministrazione, l’imposizione
sopraindicata non trova applicazione.
In caso di gestione di più condominii da parte di un unico sottoposto,
deve essere compilato un quadro AC per ciascun ente amministrato.
Se mai sia necessario elencare più quadri in legame a uno stesso
condominio, i dati identificativi dell’ente amministrato devono essere
riportati su ogni quadro.
Nel caso in cui l’Amministrazione rediga il mod. 730 come propria
dichiarazione dei redditi o sia esentato dalla presentazione della
medesima, egli deve esibire il quadro AC, congiuntamente al frontespizio
dell’UNICO, con gli stessi termini e procedure di quest’ultimo.
Nel quadro AC vanno elencati:
• per il condominio: il codice fiscale o la partita Iva, la ragione o
denominazione sociale, il domicilio e il codice di natura giuridica;
• per ogni fornitore: cognome, nome, data e luogo di nascita, se
persona fisica; ragione o denominazione sociale, codice fiscale o
partita Iva, domicilio fiscale, importo di acquisti di beni e di servizi
effettuati nell’anno d’imposta, se altro soggetto.
Quadro AC del modello Unico
Dott. Piero Antonio Esposito.

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