Competenze giuridiche
L’Amministrazione deve conoscere le norme del codice civile che
regolano la disciplina e tutte le norme che possano in qualche modo
coinvolgere il condominio nei suoi aspetti civilistici e penalistici.
L’Amministrazione deve aggiornarsi costantemente, allo scopo di
consentire una conoscenza approfondita delle norme sulla:

  • responsabilità civile;
  • diritti sulle cose mobile e immobili;
  • dei diritti sulle obbligazioni e di credito, diritto di garanzia (pegno e ipoteca);
  • sui vari aspetti del diritto di proprietà (confini, immissioni, ecc.) e diritti reali (uso, abitazione, usufrutto…).


Per di più l’Amministrazione dovrà avere ampie conoscenze in ambito
assicurativo e urbanistico, con piena conoscenza delle norme comunali
che possono mutare in modo differente dalla normativa vigente.
Dovrà egli avere anche competenze approfondite in tema di
comunicazione socio-psicologica, mediazioni e negoziazioni legali, nuovi
strumenti di intesa obbligatoria in condominio.
In conclusione, altre competenze da possedere sono quelle:

  • tecniche;
  • fiscali;
  • contabili.


L’Amministrazione del condominio può incaricare tutti i compiti
descritti, separatamente, o a gruppi, a professionisti competenti per gli
specifici settori, rimanendo però il possessore dell’incarico.
Fondamentalmente dall’Amministrazione è preteso il senso di
responsabilità e rigorosità del buon padre di famiglia, ma se il mandato è
gratuito, la responsabilità per colpa è valutata con minor rigidità.

Competenze giuridiche.

Dott. Piero Antonio Esposito.

Delle competenze giuridiche

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.